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COME IN FAMIGLIA: OLIVIERO TOSCANI FOTOGRAFA LE TRATTORIE ITALIANE

Postato il 09.04.2014 da write@toscani.com Commenti Commenti disabilitati su COME IN FAMIGLIA: OLIVIERO TOSCANI FOTOGRAFA LE TRATTORIE ITALIANE

“Dopo anni di varie anoressie stiamo riscoprendo la vera cucina: i ristoranti con i personaggi, i sorrisi, le risate. Evviva il pane, il vino, le tovaglie, i rumori di posate, delle chiacchiere e di bicchieri. Evviva quei sapori e quegli odori che, in nome delle tendenze e delle assurdità, avevamo dimenticato”.

Parola di Oliviero Toscani. Davanti all’obiettivo del fotografo, celebre tanto per le campagne di moda quanto per le provocazioni, questa volta ci sono … i cuochi. Quelli delle Trattorie Tre Gamberi, il riconoscimento con cui Gambero Rosso premia le osterie legate a territorio, stagionalità e tradizione.

Contadi Castaldi (l’azienda vinicola che ogni anno ospita la Cena dei Tre Gamberi) ha riunito le fotografie in un libretto dal titolo esplicativo Come in Famiglia. Mangiando nelle trattorie, infatti, si respira l’atmosfera genuina e accogliente dei pranzi familiari. “È come se fosse tornata la domenica. Con i suoi profumi, i vestiti nuovi, i culti e le religioni” spiega Oliviero. Nelle sue fotografie sono i volti degii osti a raccontarci questa storia: un racconto di passioni, tradizioni e soprattutto felicità. Quella che solo un pranzo come si deve può dare.

Volete cercare di riprodurla in casa? Provate la trippa in bianco di Giuliana Sarangoni (Locanda Gambero Rosso, San Piero in Bagno). O i casoncelli con rape rosse e fatulì preparati da Michele Vallotti (Trattoria La Madia, Brione).

Non è la prima volta che il percorso di Toscani incrocia la gastronomia. Alla Cantina Petra di Suvereto, provincia di Livorno, c’è la mostra permanente Cibo e Libertà, Vino e Umanità. Fotografie dedicate alla filosofia Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, che celebrano la biodiversità antropologica e gastronomica. La mostra comprende immagini dell’Atlante Antropologico Razza Umana di Oliviero Toscani e fotografie di cibo dell’Arca del Gusto di Slow Food. (articolo tratto da FINEDININGLOVERS.IT)