“Bambole” una delle immagini in vendita su Pixtury a 725 euro

Genova – Il bacio tra suora e prete, le intimità di una ragazza fulva, giovani nudi con maschere da cani e gatti. Foto che piacciono, indignano, stupiscono. Immagini che dai cartelloni per strada, dalle reclame patinate, scendono nelle case di tutti. O almeno di chi può impreziosire camere o salotti con l’arte di Oliviero Toscani il maestro della fotografia italiana – un curriculum punteggiato da premi, scrittura e lezioni accademiche – che giuntoall’età di 73 anni, ha deciso di vendere on line le sue immagini. Seguendo due idee differenti.

La prima, programmatica, è quella che lo stesso Toscani esprime da sempre: «La vera arte – così la filosofia – deve essere diffusa al grande pubblico e non chiusa in spazi da claustrofobia chiamati Musei. Per questo ho deciso di mettere in rete le mie fotografie: il mio lavoro potrebbe dirsi veramente riuscito se entrassenelle case delle persone».

L’altra convinzione, strada verso il mercato on line, segue invece l’intraprendenza di un giovane romano, Michele di Magno: abbandonato il classico e per tanti agognato lavoro fisso, ha creato Pixtury, start up che on line propone in vendita oltre 3 mila fotografie d’autore come nuovo elemento d’arredo, di cui 60 a firma del maestro milanese. « Dalla sua ha la freschezza di un giovane e avventuroso imprenditore, proveremo questo esperimento”», ha osservato Toscani accettando la proposta del giovane manager. Ora sul sito, campeggiano foto a partire da 700 euro che hanno fatto la storia della comunicazione: dal fronte a fronte sereno tra israeliano e palestinese (725 euro il prezzo) al sorriso in bianco e nero di un giovane e dolcemente ironico Mick Jagger ( 1.225 euro) all’intenso primo piano di Ted Neeley , Jesus Christ Superstar del film omonimo.

«Tutto è nato da un’esigenza di mercato – racconta Michele di Magno, fondatore e amministratore di Pixtury – Ero da una coppia di amici che si lamentavano della difficoltà di arredare avendo trovato in giro e online solo stampe con soggetti scialbi o già visti».

Dopo quella sera, illuminante cena tra amici, avviando ricerche, analisi, incontri, progetti, è nata la start-up: «Mi sono dimesso da dipendente a tempo indeterminato di Poste Italiane. Una cosa non da poco – sottolinea di Magno – ma la sfida imprenditoriale mi appassiona».

Il meccanismo di Pixtury è questo: si sceglie la foto che tra le migliaia caricate da artisti di tutto il mondo e dopo aver scelto stampa e grandezza si riceverà a domicilio l’opera. Il metodo inventato dall’ex dipendente delle Poste ha convinto il maestro Toscani se ha selezionato alcune delle sue foto più famose e le ha messe a disposizione del mercato a domicilio.

13.05.2015
Source: ilsecoloxix.it

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