Giovedì 23 aprile è il primo compleanno del nuovo mercato centrale. E la sfida di chi cucina in casa. Oliviero Toscani presidente di giuria

Sfida ai fornelli
È a loro che guarda: «Fatto in casa è fatto bene, anche meglio che a ristorante o in tv a volte». A loro pensa quando ha ideato il «Mestolo di legno alla tradizione», la gara di cucina domestica con cui domani celebrerà il primo compleanno del «nuovo» Mercato Centrale. Con una giuria di 30 esperti (dieci chef, dieci giornalisti e critici e dieci rappresentanti del Mercato e del quartiere di San Lorenzo) guidati da Oliviero Toscani a giudicare gli «sformati e sformatini», da cui il contest prende tema e titolo, in nome della tradizione e della cucina casalinga.

Un anno di successi
Quello del Mercato è stato un primo anno di successi: «Abbiamo creato 250 nuovi posti di lavoro, 12 milioni di fatturato e più di 1 milione e mezzo di visitatori. Possiamo ritenerci contenti». Alle 18.30 il brindisi e alle 21 la premiazione del concorso. «E con il brindisi cogliamo l’occasione di lanciare un messaggio – prosegue – anzi “il messaggio”, il primo messaggio di cui il Mercato Centrale vuole farsi carico in toto ed esportarlo in giro per il mondo: quello che la cucina italiana, nella sua varietà dalla Val d’Aosta alla Sicilia, è una grande storia di storie di cucina, che ha nelle nonne e nelle zie, nelle case e nelle famiglie le vere protagoniste». Il «messaggio», come lo chiama lui, è proprio questo: in cucina la famiglia ritrova se stessa e tutti possono essere validi «cucinieri di casa», donne, uomini e anche bambini «e non è un caso se in questi tempi ho visto bambini più orgogliosi di indossare un cappello da chef che un costume dell’Uomo Ragno». La festa sarà in piazza con zucchero filato e giocolieri, degustazioni varie, con una famiglia di allevatori della montagna pistoiese che «ci insegna a curare la carne», i colorati food trucks de La Toraia, Savini Tartufi, Savigni e Arà, musica e spettacoli. Esportare il modello, dice Montano. «Portare la filosofia del Mercato Centrale in giro per l’Italia».

Oliviero Toscani in giuria
Ma dove, all’Expo magari? «Essere nati per noi è già di per sé un omaggio all’Expo – sorride l’imprenditore – ma se troveremo occasioni per generare altri progetti al Padiglione Italia vedremo, ci stiamo ragionando, è tutto molto in progress». Oltre a Oliviero Toscani come presidente di giuria parteciperanno Annamaria Tossani in qualità di presentatrice e premiatrice.

di Edoardo Semmola
23.04.2015
source: http://corrierefiorentino.corriere.it