Filippo Timi e Oliviero Toscani “professori” per un giorno all’Accademia di Belle Arti (perugiatoday / 21.gennaio 2015)
Postato il 22.01.2015 da write@toscani.com Commenti Commenti disabilitati su Filippo Timi e Oliviero Toscani “professori” per un giorno all’Accademia di Belle Arti (perugiatoday / 21.gennaio 2015)Filippo Timi e Oliviero Toscani “professori” per un giorno all’Accademia di Belle Arti
Due grandi autori in occasione dell’inaugurazione del 442° anno accademico di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia previsto per il 29 gennaio alle ore 9,30 alla Sala dei Notari del Palazzo dei Priori.
Oliviero Toscani e Filippo Timi saranno professori per un giorno in occasione dell’inaugurazione del 442° anno accademico di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia previsto per il 29 gennaio alle ore 9,30 alla Sala dei Notari del Palazzo dei Priori.
Dopo il saluto del presidente, delle autorità, sarà presente l’Assessore alla cultura Teresa Severini e l’Assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco e degli studenti e dopo la relazione del direttore, Oliviero Toscani e Filippo Timi saranno protagonisti di due importanti perfomance artistiche: la declamazione commentata da parte dell’attore-regista Filippo Timi del testo redatto da Raffaello Sozi nel Cinquecento (conservato in forma manoscritta nella Biblioteca Augusta di Perugia) in cui è testimoniata la fondazione dell’antica Accademia del Disegno.
Mentre una lezione magistrale sarà tenuta Oliviero Toscani titolata “Cosa farò da grande?” rivolta ai giovani provenienti da ogni parte del mondo che frequentano le aule ricavate nell’ex convento di San Francesco al Prato. La cerimonia, che sarà suggellata dalla consegna dei diplomi di merito e di onore ai nuovi accademici oltre che delle borse di studio agli studenti più meritevoli, si concluderà con l’inaugurazione della “Temporary Academy”: un progetto di accademia diffusa nella città di Perugia (dal terminal Metropolis del minimetrò di Pian di Massiano, dove è prevista una “FABLAB”, a via dei Priori, dove sono previste due “Project Room”) laddove le aule didattiche diventano laboratori artistici in cui fare e vedere, integrandosi sinergicamente, producono strategie di valori volti a contaminare tradizione e innovazione.
21 gennaio 2015
Source: perugiatoday.it