«C’è voglia di scoprire il mondo, ovunque, tranne che in Italia. Gli altri hanno voglia di fare, di creare, di arrangiarsi. Noi in Italia abbiamo… la mamma». Ha iniziato così il celebre artista, autore di fotografie immortali, Oliviero Toscani, la serata di cui è stato protagonista alla Sala dei Mori al Castello dei Pio venerdì sera: un evento che ha fatto registrare in pochi minuti il tutto esaurito. È stato un viaggio nell’emozione quello con cui Toscani ha preso per mano le oltre duecento persone arrivate ad ascoltarlo: le più celebri campagne della Benetton, dalla quale Oliviero si è staccato «per essere più libero», alle immagini più divertenti, a quelle più dissacranti. Una carriera, quella di Toscani, basata sulla provocazione, sull’emozione e sulla capacità di suscitare riflessioni partendo dagli argomenti più vari. E così il fotografo ha ripercorso le tappe più significative di una vita trascorsa dietro l’obiettivo e davanti a soggetti verso i quali «sono quasi intimidito, dal momento che riesco ad intuire molto di loro quando li osservo, anche la prima volta».(s.a.)